Bogianckino
a Stefano Bassi, 18 aprile 1989
Caro
Stefano,
ripenso
alla nostra conversazione di oggi. Se accettiamo passivamente “prescrizioni” ed
“esperti” andiamo verso la “nullificazione” del punto forte del nostro
programma: N. W.
Occorre
studiare un autentico “ribaltamento “ della situazione: lascio a te di farlo; e
cioè di reinterpretare il tutto, nelle linee generali e nel dettaglio
(pubblico-privato – standards – cessioni ecc…)
Non
mi sento di pilotare un dissenso verso le mie o nostre opinioni (vizio di
moda).
Se
non lo ritieni possibile o concepibile (ma io credo che i margini ci siano – e
debbono essere ampi, o altrimenti perdiamo tempo e faccia) dimmelo. Debbo
assumere le mie responsabilità; vorrei non fossero in conflitto con le tue. Per
questo ti invio questo appello.
Caramente
Massimo