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Archivio
> Descrizione dei Fondi
GIUSEPPE FARAVELLI (1896-1974)
Bb. 21, fascc. 204, tessere 68, fotografie 234
(1910-1971). Elenco di consistenza dei fascicoli.
Biografia
Giuseppe Faravelli nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896. Dopo
aver compiuto i primi studi a Milano, Voghera e Pavia, dove si
iscrisse alla Facolt� di lettere, partecip� alla prima guerra
mondiale. In seguito pass� alla facolt� di Giurisprudenza
dell'Universit� di Pavia, dove milit� nei 'Gruppi studenti
socialisti'. Il suo impegno politico ritard� il completamento degli
studi: fu, infatti, segretario della Camera del lavoro di Pavia e
della federazione provinciale socialista, poi direttore de " La
Plebe", consigliere comunale di Broni e membro della giunta
provinciale amministrativa della stessa citt� lombarda.
Nel 1922, in seguito alla scissione del Psi, ader� al Psu. Fece
parte del consiglio delle leghe della Camera del lavoro di Milano e
della redazione de "La Libert�"; collabor� a " La
Giustizia" e a "Battaglie sindacali". Sciolto il Psu,
milit� nel nuovo Psli. Impiegatosi presso il Comune di Milano, dopo
le leggi eccezionali, Faravelli oper� attivamente nella lotta
clandestina contro il regime, rappresentando il partito socialista
nel Comitato del movimento "Giustizia e Libert�".
Costretto ad espatriare in Svizzera, nel maggio 1931, raggiunse poi
Parigi, dove entr� a far parte della direzione del Partito
socialista italiano in esilio e diresse l'azione del partito a
sostegno dei gruppi clandestini. All'inizio del 1933 si stabil� a
Lugano, dove assicur� i contatti con i fuoriusciti in Francia e con
i gruppi clandestini in Italia. Utilizzando lo pseudonimo di 'Joseph',
dal 1934 al 1937 assicur� inoltre i contatti tra il centro interno
socialista, costituito nel 1934 da Morandi, e la direzione del Psi,
facendosi portavoce delle aspirazioni innovatrici del primo. Caduto
il centro interno socialista, fu deferito al tribunale speciale, ma
la sua pratica fu stralciata perch� latitante. Nel 1939 si alline�
a Tasca nella denuncia dell'unit� d'azione con i comunisti.
Confinato nei Pirenei, riprese, in condizioni difficili, a
ricostruire l'organizzazione socialista in Francia. Dopo l'invasione
tedesca del giugno 1940, fu arrestato dal governo collaborazionista
di Vichy, consegnato alla polizia fascista e tradotto in Italia dove
fu condannato a trent'anni di carcere. Nonostante la caduta del
fascismo venne trattenuto in carcere dal governo Badoglio, ma nel
settembre 1944 riusc� fortunosamente ad evadere e a rifugiarsi in
Svizzera.
Dopo la liberazione riprese l'attivit� politica: fu membro della
direzione del Psiup e, dopo la scissione di Palazzo Barberini del
1947, ader� al Psli, di cui fu per breve tempo segretario e, fino
al 1959, membro della direzione. Fu direttore de
"L'Umanit�", poi di "Lotta socialista" ed
infine condirettore di "Critica sociale". Nel 1959
rientr� nel Psi, dove milit� fino alla morte avvenuta a Milano il
16 giugno 1974.
BIBLIOGRAFIA:
-
Documenti
inediti dell'archivio A. Tasca, a cura di S. MERLI, Milano,
Feltrinelli, 1963;
-
D.
ZUCARO, Resistenza e fascismo in Torino-Milano-Genova
(1927-1943), Torino, Canavero, 1965;
-
D.B.M.O.,
vol. II, Roma, Editori Riuniti, 1976, pp. 299-302, sub
voce;
-
E.A.R.,
vol. II, Milano, La Pietra, 1976, p. 267, sub voce;
-
G.
AVERARDI, I socialisti democratici. Da Palazzo Barberini alla
Costituente socialista, Milano, SugarCo, 1977;
-
Il
socialismo al bivio. L'Archivio di Giuseppe Faravelli, 1945-1950
a cura di P.C. MASINI E S. MERLI, 'Annali' della Fondazione
Giangiacomo Feltrinelli, XX (1988-1989), Milano, Feltrinelli,
1990;
-
P.I.,
vol. XVI, Milano, Cei, 1991, pp. 323-324, sub voce;
-
G.A.P.C.T.,
pp. 250-251, sub voce.
L'archivio
� stato donato alla Fondazione Turati nel 1995 da Pier Carlo Masini
a cui era stato affidato personalmente dallo stesso Faravelli. Il
fondo ha ottenuto la dichiarazione di notevole interesse storico
dalla Sovrintendenza archivistica per la Toscana, con provvedimento
n. 684 del 28 gennaio 1997.
DESCRIZIONE ARCHIVISTICA
Il fondo si compone in larga parte della corrispondenza
personale, ma soprattutto di natura politica di Faravelli, che ne
aveva curato presumibilmente una prima sistemazione, a cui, per�,
si sono aggiunti interventi di riordino successivi, mirati ed
incompiuti. Il materiale, pertanto, che necessita di una
ricostruzione archivistica estremamente accurata, � attualmente
articolato in serie tematiche, suscettibili di ulteriori
suddivisioni, in considerazione della sua natura prevalente di
segmento dell'archivio del Psli.
Documenti personali, b. 1, fasc. 1 tessere 68, fotografie 234
(1910-1967)
Fra i documenti personali si segnalano certificati scolastici,
carte militari, sentenze del tribunale speciale del 1938 ed altri
documenti giudiziari, curriculum vitae e tesi di laurea. Ampia �,
invece, la raccolta di tessere che conta dalla prima del Psiup del
1943, quelle della Uil, del Mfe, della Societ� umanitaria, dei
congressi di partito, del Circolo culturale "Matteotti",
dell'associazione lombarda dei giornalisti. Ritratti di Faravelli,
foto di gruppi in occasione dei congressi e foto militari.
Corrispondenza, bb.10 (1945-1950)
Lettere a Faravelli di natura privata e familiare, ma
soprattutto di taglio politico indirizzatagli come segretario del
partito, come direttore di "Unit� socialista", di
"Critica sociale", dell'"Umanit�" e di
"Lotta sociale". Si tratta di un unico nucleo non
fascicolato, bens� estratto da raccoglitori vari. Un altro segmento
del carteggio, inoltre, � sempre relativo alle lettere al direttore
sia di "Umanit�" che di "Critica sociale", ma
fascicolate in camicie originali.
Scritti, b. 1
Fascicoli originali o appunti sparsi, spesso non datati,
relativi alle varie stesure dei discorsi congressuali o degli
articoli dei giornali di cui era direttore.
Congressi e convegni, bb. 1, fascc. 12, manifesti 2 (1946-1956)
Corrispondenza, inviti, programmi dei lavori, schede di
votazioni, relazioni e mozioni, ritagli di stampa relativi, fra gli
altri, al XXIV congresso socialista di Firenze11-17 aprile 1946; al
I congresso nazionale del Psli a Napoli, 24 gennaio 1947; al II
congresso nazionale del Psli, Milano, 23-26 gennaio 1949; al
congresso di Unificazione socialista, Firenze del 4-8 dicembre 1949;
al II congresso nazionale del Psu, Torino del 27-29 gennaio 1951; al
congresso di Bologna del 3-6 gennaio 1952; al congresso della
Internazionale socialista di Milano del 17-21 ottobre 1952; al X
congresso del Psdi di Milano del 26-29 gennaio 1956; alla conferenza
di Zurigo del 6 settembre 1947.
Attivit� politica, bb. 8, fascc. 171, fotografie 1 (1944-1971)
Le carte contengono in generale la corrispondenza ed i verbali
delle riunioni del Psiup, oltre ad un fascicolo dedicato alle
discussioni su emendamenti e riforme dello statuto del partito ed i
materiali relativi al Patto di unit� d'azione Pci e Psiup
dell'ottobre 1946. Un nucleo di tale documentazione si riferisce,
inoltre, alla corrente di Unit� socialista, con gli elenchi dei
convegni, la corrispondenza delle federazioni provinciali, le
relazioni dattiloscritte. Segretario nel 1947 del Psli per l'Alta
Italia, l'archivio Faravelli conserva i resoconti dattiloscritti dei
verbali delle riunioni del partito dal gennaio 1947 all'agosto dello
stesso anno. Copie di lettere di Faravelli appunti e relazioni
relativi all'organizzazione delle federazioni e della struttura
nazionale del partito. Fascicoli specifici, poi, sono dedicati alle
lettere di personaggi politici quali Rodolfo Morandi, Ugo Guido
Mondolfo, Sandro Pertini, Giuseppe Saragat, Ignazio Silone, Angelo
Tasca, Paolo Treves, Piero Treves, Tullio Vecchietti. Pochi i
materiali relativi al Psdi e limitati ad alcune circolari di
partito.
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