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Archivio
> Descrizione dei Fondi
GIACINTO MENOTTI SERRATI
(1872-1926)
Bobine 8, fascc. 57 (1902-1926). Documentazione in
copia. Elenco di consistenza.
Biografia
Giacinto Menotti Serrati nacque a Spotorno (Savona) il 25
novembre 1872. Abbandonati gli studi, nel 1892 fu tra i fondatori
della prima lega socialista di Oneglia e collaboratore della
"Lotta di classe". Nel 1893 si trasfer� a Milano, dove
oper� come propagandista e pubblicista. Colpito da vari arresti e
processi, si rifugi� a Marsiglia. Espulso dalla Francia, si
imbarc� per il Madagascar. Stabilitosi nel 1899 in Svizzera,
riprese l'attivit� di organizzatore e propagandista tra gli
emigrati italiani. Eletto nel maggio 1910 segretario dell'Unione
socialista di lingua italiana, ne guid� la trasformazione in
Partito socialista italiano in Svizzera. Nel 1902 accett� la carica
offertagli da Dino Rondani di direttore del settimanale "Il
Proletario" di New York. Coinvolto in un oscuro episodio nel
quale era rimasto ucciso un anarchico, nel 1904 fece ritorno in
Svizzera, dove torn� alla direzione del PsiS e dell' "Avvenire
del lavoratore". Nel 1911 torn� in Italia, assumendo la
segreteria della Camera del lavoro di Oneglia e la direzione de
"La Lima".
Nel 1912 si trasfer� a Venezia come segretario della Camera del
lavoro e direttore del "Secolo nuovo". Nel 1914 fu eletto
membro della direzione del Psi e nel novembre fu chiamato alla
direzione dell' "Avanti!". Partecip� come membro della
delegazione italiana alla conferenza di Zimmerwald del settembre
1915 ed alla conferenza di Kienthal nel 1917, maturando il suo
avvicinamento alle posizioni di Lenin. Accusato di tradimento per la
partecipazione ai moti di Torino e condannato a tre anni e mezzo di
carcere, torn� in libert� nel febbraio 1919. Attraverso l'
"Avanti!" e la nuova rivista "Comunismo",
sostenne l'adesione del Psi all'Internazionale comunista. Nel 1922
rappresent�, insieme a Maffi, Garruccio, Romita e Tonetti, il Psi
al IV congresso del Komintern. Nel 1923 fu arrestato e liberato dopo
alcuni mesi di carcere. Nel 1924 ader� al Pcd'I. Eletto membro del
Comitato centrale, si occup� del lavoro sindacale del partito e
della direzione di "Sindacato rosso". Nell'aprile 1926
Togliatti gli affid� l'incarico di rappresentare il Comitato
esecutivo del Komintern alla conferenza del Partito comunista
portoghese. Mor� ad Asso (Como) il 10 maggio 1926.
BIBLIOGRAFIA:
-
F.
DE FELICE, Serrati, Bordiga, Gramsci e il problema della
rivoluzione in Italia, Bari, De Donato, 1971, passim;
-
T.
DETTI, Serrati e la formazione del Partito comunista italiano:
storia della frazione terzinternazionalista, Roma, Editori
riuniti, 1972;
-
A.
ROSADA, Giacinto Menotti Serrati nella emigrazione (1899-1914),
Roma, Editori Riuniti, 1971;
-
S.
CARETTI, La rivoluzione russa e il socialismo italiano
(1917-1921), Pisa, Nistri-Lischi, 1974, passim;
-
D.B.M.O.,
vol. IV, 1978, pp. 615-629, sub voce;
-
A.C.S.,
Partito nazionale fascista. Mostra della rivoluzione fascista,
Inventario a cura di G. FIORAVANTI, Roma, Ministero per i Beni
culturali e ambientali-Pubblicazioni degli Archivi di Stato-
Strumenti CIX, 1990, passim;
-
Guida
degli archivi della Fondazione Istituto Gramsci di Roma, a cura
di L. GIUVA, Roma, Ministero per i Beni culturali e ambientali -
Ufficio centrale per i Beni archivistici, 1994, pp.
134-136;
-
G.A.P.C.T.
, pp. 572-573, sub voce.
L'archivio
fu consegnato dai rappresentanti del Pcd'I al Museo della
rivoluzione di Mosca nel maggio 1927. Gli originali sono oggi
conservati presso il Rossijskij centr chranenija i izucenija
dokumentov novejsej istorii di Mosca. Il microfilm � stato
acquisito dalla Fondazione Turati nel 1995, nell'ambito di un
programma di collaborazione col centro russo.
DESCRIZIONE ARCHIVISTICA
Le carte microfilmate in otto bobine, risultano suddivise
in 57 fascicoli contenenti documenti personali, materiali elettorali
e processuali, corrispondenza, scritti, dichiarazioni, articoli,
rassegna stampa, disegni, fotografie a coprire un arco cronologico
dal 1902 al 1926. I materiali sono dotati di un elenco descrittivo
dei singoli documenti. Si ricorda che una copia del fondo �
posseduta anche dalla Fondazione Istituto Gramsci di Roma ed un
nucleo di corrispondenza e di raccolta fotografica � conservato
presso l'Acs nel fondo relativo alla Mostra della rivoluzione
fascista. Collezione Pennati.
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