L'Archivio
La
Fondazione di Studi Storici "Filippo Turati" ha ereditato
il patrimonio raccolto in quasi un decennio di attivit�
dall'Istituto Socialista di Studi Storici, che si era costituito nel
1976. Questo patrimonio � stato quindi incrementato da parte della
Fondazione, attraverso l'acquisizione di fondi di grande interesse e
valore, e in collaborazione con l'Associazione
Nazionale "Sandro Pertini".
� venuto in tal modo a costituirsi quell'"Archivio del
socialismo italiano" per la cui formazione si erano pi� volte
prodigati vari dirigenti socialisti dai primi anni Venti. Ricordiamo
l'impegno di Cerchiaro, nel 1922, teso alla costituzione di un
archivio dell'"Avanti!", e nel 1924 quello di Filippo
Turati, appoggiato da molti esponenti del mondo della cultura e
dalla Confederazione generale del lavoro, al fine di creare un
Ufficio studi del movimento operaio intitolato a Giacomo Matteotti.
Dopo questi tentativi, vanificati dalle repressioni fasciste, fu
ancora Turati a promuovere, durante il periodo dell'esilio in
Francia, la raccolta di documentazione per realizzare una
esposizione della stampa antifascista, che fu poi inaugurata a
Colonia il 10 giugno 1928. Dopo le distruzioni e dispersioni del
periodo bellico, un primo appello fu lanciato nel 1945 dall'Ufficio
stampa del partito per la raccolta dei materiali inerenti
l'attivit� socialista a partire dal 1926. Pochi anni dopo, nel
1948, la direzione del PSLI, su istanza tra gli altri di Vera
Modigliani, Alessandro Schiavi, Ludovico D'Aragona e Gino Luzzatto,
decise di dar vita ad un "Archivio storico del socialismo
italiano", iniziativa che fu ripresa nel 1950 dalla Direzione
del PSI su proposta di Lelio Basso e di vari intellettuali come
Gianni Bosio e Giovanni Pirelli. Il progetto fu infine ripreso nel
1976 da Pietro Nenni, riscuotendo il sostegno di molti militanti,
simpatizzanti, storici, politici ed intellettuali, e si concretizz�
inizialmente, come abbiamo detto, con la costituzione dell'Istituto
socialista di studi storici, per poi ricevere un assetto definitivo
e strutture pi� solide e idonee con la nascita della Fondazione
"Turati"
Il patrimonio
archivistico
La Fondazione di Studi Storici "Filippo Turati" offre agli
utenti un archivio di ingente valore di cui si ripromette la piena
valorizzazione a beneficio del pubblico, anche attraverso l'ausilio
del supporto informatico. Da sola o in collaborazione con l'Associazione
Nazionale "Sandro Pertini" dispone di un archivio
composto di oltre 3.100 buste per complessivi 520 metri lineari.
In particolare si segnalano i fondi della Direzione Nazionale del
PSI (1946-1994) e del PSDI (1951-1967), del Movimento Giovanile
Socialista (MGS) e del Movimento Politico dei Lavoratori. Oltre a
questi sono conservati i fondi Giuseppe Saragat, Sandro Pertini, Ugo
Guido e Rodolfo Mondolfo, Paolo e Claudio Treves, Giacomo Matteotti,
Riccardo Lombardi, Argentina Altobelli, Ludovico D'Aragona,
Bonfantini, Lelio Porzio, Giuseppe Faravelli, Luciano Della Mea,
Lelio Lagorio, Mario Zagari, Giacinto Menotti Serrati, Gaetano Arf�,
Mauro Ferri, Ignazio Silone, Gaetano Pilati, Enrico Ferri.
Si segnala, inoltre, all'attenzione degli studiosi, la vasta
operazione di recupero in originale, fotocopia e microfilm,
dell'Archivio Filippo Turati, suddiviso tra Istituto internazionale
di storia sociale di Amsterdam (International
Institute of Social History), Biblioteca comunale e
archivio di Stato di Forl� e Societ� Umanitaria di Milano, e della
corrispondenza di Turati stesso con politici e intellettuali
italiani e stranieri.
La Fondazione ha infine curato l'acquisizione di documentazione in
copia di significativi nuclei archivistici conservati presso altri
enti. Segnaliamo in particolare il carteggio di Romeo Soldi,
conservato nel fondo Bosio presso la Biblioteca/Istituto di storia
contemporanea di Mantova; le lettere di Giovanni Zibordi a Nino
Prandi conservate nel fondo Prandi presso la Biblioteca
municipale "Panizzi" di Reggio Emilia 134 fascicoli
personali informativi del Casellario politico centrale del
Ministero dell'interno relativi a "sovversivi" di area
socialista conservati presso l'Archivio centrale dello Stato; il
fondo Giacinto Menotti Serrati e vari documenti del periodo compreso
tra la fine dell'Ottocento e la prima guerra mondiale conservati nei
fondi Liebknecht, Bebel, Kautsky, Longuet, Bernstein, Malon, De
Paepe, Vaillant e Mehring, presso il Rossijskij centr chranenija
i izucenija dokumentov novejsej istorii di Mosca; carte sulla
politica interna italiana, conservate nei National Archives
di Washington e riguardanti documenti relativi al caso Matteotti
conservati nel fondo Segreteria particolare del Duce e di carte e
documenti concernenti gli antifascisti italiani, l'attivit�
sovversiva e la situazione politica italiana tra il 1940 e il 1954;
documentazione relativa all'Internazionale socialista, conservata
presso l'Office Universitaire de Recherches Socialistes (O.U.R.S.)
di Parigi; documenti relativi al periodo 1873-1912 tratti dagli
Archivi del British Labour Party, serie General
Correspondance and Political Records.
La Fondazione dispone anche di un rilevante patrimonio
bibliografico, audiovisivo, fotografico e museale. I suoi archivi
sono notificati alla Sovrintendenza Archivistica per la Toscana con
notifica n. 630 del 4 aprile 1992 e notifiche successive.
La Fondazione sta lavorando alla realizzazione di una Guida relativa
ai fondi archivistici posseduti, utilizzando il supporto
informatico, in collaborazione con la Divisione Studi e
pubblicazioni dell'Ufficio Centrale Beni Archivistici del Ministero
dei Beni Culturali.
In quanto ente preposto alla conservazione e valorizzazione di fonti
storiche, la Fondazione Turati fa parte di organismi nazionali e
internazionali, fra cui la IALHI (International
Association of Labour History Institutions), il CIA (Consiglio
Internazionale degli Archivi) - Sezione C: Archivi dei
Parlamenti e dei Partiti Politici, e l'ANAI (Associazione
Italiana degli Istituti Culturali). Collabora, inoltre, con
enti pubblici e privati italiani e internazionali: Archivio Centrale
dello Stato, Archivio di Stato di Firenze, Biblioteca Nazionale
Centrale di Firenze, Soprintendenza archivistica per la Toscana,
enti locali ed importanti istituzioni che operano nel campo della
ricerca storica.
Informazioni
generali e norme per la consultazione
La Fondazione di Studi Storici "Filippo Turati" consente
gratuitamente ai laureati e agli studiosi l'accesso all'Archivio,
previa presentazione di una richiesta scritta al direttore, che
comunica successivamente la data in cui l'utente potr� effettuare
la consultazione. La richiesta deve contenere
- l'indicazione
del tema di ricerca;
- le
date e gli orari preferiti per la consultazione;
- l'impegno
a consegnare all'Archivio una copia dei lavori in cui vengono
utilizzati e citati i documenti consultati;
- l'assunzione
delle responsabilit� civili e penali per i danni derivanti a
persone o enti dalla diffusione delle notizie contenute nei
documenti stessi.
Per necessit� organizzative, non possono venire ammessi alla
consultazione gli studenti per i lavori di tesi di laurea.
L'Archivio � aperto alla pubblica utenza su
appuntamento. Gli orari dell'Archivio sono
mercoled� e gioved� dalle 9.30 alle
12.30 e mercoled� pomeriggio dalle 14 alle 17.
La consultabilit� dei documenti � autorizzata secondo le norme
vigenti nei locali della sede della Fondazione di Studi Storici
"Filippo Turati" (via M. Buonarroti, 13 - 50122 Firenze).
Per ulteriori informazioni:
Archivio Fondazione
di Studi Storici "Filippo Turati"
Palazzo Coppi
via Buonarroti, 13 - 50122 FIRENZE
Tel. (+39) 055.243123
Fax (+39) 055.243123
E-mail: fondazione.turati@pertini.it
Descrizione
dei Fondi
Questo l'elenco degli archivi di cui si compone il
patrimonio della Fondazione Turati, articolato in otto sezioni
tematiche. Le indicazioni cronologiche riportate a lato di ciascun
fondo si riferiscono, ovviamente, all'arco di tempo in cui si
inscrive realmente la documentazione archivistica attestata e non
agli estremi anagrafici delle persone o all'attivit� complessiva
dei singoli enti.
In questa sezione del sito web sono a disposizione
degli studiosi notizie circa la composizione dell'archivio, cenni
biografici sui personaggi o notizie sulle organizzazioni di cui
sono conservate le carte oltre ad
una bibliografia e una descrizione archivistica. Oltre
a questo, per agevolare il lavoro degli utenti collegati e'
possibile scaricare un file riassuntivo in formato .pdf
visualizzabile con Acrobat
Reader.
contrassegnati da un asterisco (*) i Fondi consultabili direttamente
Online. Tra parentesi gli estremi cronologici delle carte conservate
all'interno dei singoli fondi.
Clicca sul collegamento per accedere alle
informazioni:
-
ORGANIZZAZIONI
POLITICHE
Associazione di
cultura politica - Movimento politico dei lavoratori (1969-1973);
Movimento giovanile
socialista - Federazione dei giovani socialisti (1944-1996);
PSI-Direzione
nazionale (1946-1994) e archivio aggregato;
PSDI-Direzione nazionale (1951-1967);
PSI-Comitato
comunale fiorentino (1973-1986).
-
DIRIGENTI
POLITICI TRA LA FINE DELL'OTTOCENTO ED IL FASCISMO
Biserni Camillo-Cenni Anita
(1889-1956);
Della Seta Alceste (1908-1940);
Ferri Enrico (1876-1927);
Forlani Udo (1899-1928);
Matteotti Giacomo (1803-1999);
Pilati Gaetano (1900-1925; 1928-1999);
Serrati Giacinto Menotti (1902-1926);
Treves Claudio (1895-1980);
Turati Filippo (1866-1932).
-
DIRIGENTI
SINDACALI
Altobelli Argentina (1889-1942);
D'Aragona Ludovico (1902-1961).
-
EMIGRAZIONE
ANTIFASCISTA
Faravelli Giuseppe (1910-1971);
Gorni Olindo (1927-1944);
Pittoni Bianca (1907-1897) - Arch. Aggr. Antonioletti Liuba
(1928-1963).
-
RESISTENZA
Banfi Arialdo (1944-1995);
Bonfantini Corrado (1899-1987);
Coli Mario (1902-1981);
Dugoni Eugenio (1913-1968); (*)
Ferro Giovanni (1909-1999);
Porzio Lelio (1920-1976);
-
ESPONENTI
POLITICI DAL SECONDO DOPOGUERRA AD OGGI
Bassi Enrico (1918-1985);
Ferri Mauro (1921-1978);
Lagorio Lelio (1922-1994);
Lombardi
Riccardo (1923-1984); (*)
Menchinelli Alessandro (1944-1976);
Pertini Alessandro (1900-1990);
Saragat Giuseppe (1954-1988);
Treves Paolo (1915-1958);
Zagari Mario (1933-1996).
-
ESPONENTI
DELLA POLITICA E DELLA CULTURA
Agazzi Emilio (1938-1988);
Arf� Gaetano (1944-1992);
Conti Elio (1919-1931);
Della Mea Luciano (1940-2003);
Luzzatto Guido Ludovico (1917-1990);
Mondolfo Rodolfo (1900-1939);
Mondolfo Ugo Guido (1945-1956);
Pucci Carlo (1892-1918);
Silone Ignazio (1927-1978).
A
questi fondi archivistici, la cui consistenza va progressivamente
aumentando grazie a nuovi versamenti e donazioni, si affiancano
numerose raccolte miscellanee. La
Fondazione conserva infatti dagli anni '80 alcuni pregevoli nuclei
documentari miscellanei di varia provenienza. Alcune carte sono
relative ad organizzazioni, associazioni e formazioni politiche di
area socialista o carte private di esponenti socialisti, a coprire
un arco cronologico che va dalla seconda met� dell'Ottocento ad
oggi.
In particolare si tratta di materiali prodotti dalle federazione
provinciali e sezioni del Psi, alcune delle quali hanno versato
piccoli nuclei di documentazione prevalentemente di tipo
propagandistico o congressuale e convegnistica, curati direttamente
dalla propria segreteria, oltre ad alcuni segmenti di corrispondenza
protocollata. Altre carte, invece, sono giunte grazie
all'interessamento di singoli iscritti. Carte di socialisti
romagnoli, fiorentini, toscani, molisani, siciliani sono giunte,
poi, per diretta donazione degli eredi, oppure sono state acquistate
sul mercato antiquario, oppure ancora materiali di organizzazioni
politiche straniere, quali la Sfio e l'Ugt sono presenti in copia,
in quanto frutto di collaborazione scientifica con istituti storici
stranieri.
Tali raccolte documentarie sono, pertanto, in continuo sviluppo e
vengono qui descritte attraverso le serie tematiche previste
nell'ordinamento dato alle carte. Trattandosi, spesso di materiale
in copia, oppure relativo a politica locale, o nazionale ma
complementare rispetto a fondi gi� presentanti separatamente nelle
sezioni relative, nella descrizione documentaria verranno omesse le
indicazioni bibliografiche.
Carattere miscellaneo hanno anche le raccolte fotografiche relative
ad episodi politici e sociali di inizio secolo, oppure a momenti
resistenziali, oppure ancora a manifestazioni legate alle
contestazioni studentesche e sindacali degli anni '70 e '90.
La Fondazione conserva poi su supporto audiovisivo i propri convegni
e quelli dell'Istituto socialista di studi storici. Vengono
descritte in questa ultima sezione, infine, l'ampia raccolta di
manifesti pervenuta in pi� fasi prevalentemente dalla Direzione
nazionale del Psi e quella relativa alle bandiere di formazioni
partigiane e socialiste.
-
Emigrazione
antifascista in Svizzera (anni 1920-1940);
-
Movimento
operaio e socialista in Toscana (1883-1995);
-
Movimento
operaio e socialista in Italia (1944-1995);
-
Movimento
studentesco e sinistra extraparlamentare in Toscana (1968-1978);
-
Federazioni
provinciali e sezioni del PSI (1950-1994);
-
Organizzazioni
politiche straniere: SFIO (1950-1988);
-
Organizzazioni
politiche straniere: UGT (1947-1971);
-
Manifesti;
-
Bandiere;
-
Fotografie
-
Audiovisivi.
A
questa documentazione si aggiunge il materiale multimediale e
audiovisivo conservato su supporto digitale durevole (CD-Rom e DVD
Rom), facente parte del Centro
espositivo e museo virtuale "Sandro Pertini" di Palazzo
Coppi
e a disposizione di visitatori e studiosi in un'apposita sezione
web.
Fondi online
Sono
consultabili in rete gli inventari dei seguenti fondi documentari:
-
FONDO EUGENIO DUGONI
- FONDO
RICCARDO LOMBARDI
Ulteriori link ad indirizzi utili nella Sezione Risorse