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Lettera di Sandro Pertini
a Gerolamo Isetta

Reclusorio di Pianosa, 9 dicembre 1934


   Mio ottimo avvocato,
dunque quel bel tipo di Persico ha creduto utile per s� di far nuovamente rinviare la causa pendente in Cassazione! Amen: Per� crederei utile - per me - abbandonare l'assistenza troppo interessata di Persico, pregando te d'assistermi da solo. Perch�, Nino, rivolgersi ad altri, quando tu stesso, senza l'aiuto di alcuno, sono sicuro che saprai assistermi ottimamente, meglio di Persico. Credi a me che lui non conosce la causa cos� bene come la conosci tu. Questa mia disgraziata causa tu la conosci, che l'hai vissuta e sofferta. E' quasi pi� tua che mia! E poi perch� spendere ancora denari, perch� Nino? Hai gi� fatto troppi sacrifici per me, basta adesso. Mi pare, talvolta, di abusare di questa tua assistenza pi� che fraterna e sento rimorso che tu ti debba sacrificare tanto per me, accontentami dunque, rinunciando a Persico.

Grazie della bellissima edizione del Codice Nuovo. Quanto costa per�? E' un vero regalo, che tu mi hai fatto. Studio con attenzione il nuovo Codice e mi � utile anche qui. Per le riviste rivolgiti alla mia famiglia. Potr� fare questa spesa per me. Sino adesso nulla avevo chiesto loro. Non farmi per� abbonare alla "Gazzetta dello Sport"; spesa inutile sarebbe. Non dimenticare di comunicare alla mia famiglia con precisione come deve essere fatto l'abbonamento alla rivista "Les Nouvelles Litt�raires". La mia devota compagna ti avr� fatto leggere una mia lettera, in cui, fra l'altro, le dico di rivolgersi al mio cugino, pregandolo di provvedermi di quanto mi sar� necessario al momento della mia scarcerazione. Mi raccomando a te, Nino. Parla con la mia famiglia, ma preferibilmente con Carlo e vedrai che sar� accontentato. Tu con certezza saprai quando sar� scarcerato e quindi potrai consigliarli e provvedermi in tempo d'un vestito discreto. Ma rivolgiti sul serio alla mia famiglia questa volta; hai capito? Questa spesa possono farla i miei parenti. Non fare che io debba rimproverarmi d'aver chiesto il tuo intervento per questo. Ti conosco e so che sei capacissimo di fare di nuovo un grave sacrificio per me ed io non voglio.

Rendimi contento, seguendo il mio consiglio, tanto pi� che Carlo sarebbe felicissimo di potermi finalmente aiutare. Vuoi avvertire mia madre che sino al 15 gennaio p.v. noi potremo ricevere pacchi di generi alimentari? Ci tengo ad avere un pacco dalla mamma. Per� vedi che lo faccia confezionare bene, altrimenti verr� di nuovo aperto, come furono aperti il suo ed il tuo l'anno scorso. E' necessario che la scatola sia avvolta in carta. Prima che termini l'anno ti scriver� ancora, caro Nino. La causa di Portoferraio mi ha procurato molte noie, � vero, ma in compenso, adesso, mi d� grande gioia poterti scrivere. Se tu sapessi quanto mi � di conforto questo! Mi sento meno solo. Almeno il tuo destino volesse donarti un po' del mio bene, che il mio cuore va augurandoti. Grazie di tutto, mio ottimo amico. Ricordami al tuo povero babbo ed alla buona mamma. Saluti fraterni alla tua compagna. A te una stretta di mano affettuosa

        tuo Sandro

ACS, Ministero dell'Interno
Casellario politico centrale
fasc. Pertini Alessandro