Archivio
> Descrizione dei Fondi
Giovanni Pieraccini
(Viareggio, 25 novembre 1918) � stato un protagonista della vita del
Partito socialista dalla fine della guerra fino alla met� degli anni
Settanta ed esponente di primo piano dei governi del Centro-sinistra
Fu
eletto alla direzione del partito socialista al Congresso di Genova,
28-30 giugno 1948, durante il quale sostenne la mozione �Riscossa
Socialista�. Nello stesso anno, venne votato alla Camera tra le file
del Fronte democratico popolare. Svolse fin da subito un'intensa
attivit� parlamentare come membro di varie commissioni: Industria e
commercio, Finanze e Tesoro, Trasporti e altre. Dal 1960 fu
direttore dell'�Avanti!� fino al dicembre 1963, quando entr� a far
parte del primo governo Moro come Ministro del lavori pubblici (4
dicembre 1963 - 22 luglio 1964). La breve esperienza in questo
ministero fu segnata dai lavori della Commissione d�inchiesta sulla
sciagura del Vajont e dai problemi della popolazione colpita. Nel
secondo e nel terzo governo Moro � stato due volte Ministro del
bilancio (dal 22 luglio 1964 al 23 febbraio 1965, poi dal 23
febbraio 1965 al 25 giugno 1968). Durante questo incarico,
Pieraccini lanci� un importante progetto di programmazione
economica. In seguito � stato nominato Ministro della marina
mercantile nel 1973, e per la ricerca scientifica nel 1974. Ha fatto
parte del Senato fino al 1976. Negli anni Ottanta � stato presidente
per diversi anni della societ� assicurativa Assitalia. Nel 1986 ha
fondato il
Romaeuropa Festival che continua a
presiedere ancor oggi.
L�archivio, attualmente in fase di riordino, � stato donato tra
maggio e giugno 2009 alla Fondazione di Studi storici �Filippo
Turati� dallo stesso Pieraccini.
Da
un primo inventario, il fondo, costituito da 10 buste, � stato
diviso nelle serie: Documenti personali, Corrispondenza, Scritti di
Pieraccini, Raccolte di documenti e scritti, Attivit� nel Partito socialista
italiano, Attivit� parlamentare, Ministro dei lavori pubblici,
Ministro del bilancio, Assitalia, Fondazione Romaeuropa.
La serie Corrispondenza ha una consistenza di 17
fascicoli, 1177 docc. Il nucleo pi� consistente va dal 1959 al 1969.
Si segnalano tra i corrispondenti: Pietro Nenni, Alberto Jacometti,
Riccardo Lombardi, Emilio Lussu, Riccardo Bauer, Foscolo Lomabrdi,
Sandro Pertini, Antonio Segni, Aldo Moro, Fernando Santi.
Consistente la corrispondenza con intellettuali, critici d'arte e
artisti, come Giulio C. Argan, Palma Bucarelli, Walter Binni, Nello
Ponente, Carlo L. Ragghianti, Alessandro Bonsanti, Emilio Vedova,
Piero Dorazio, Umberto Mastroianni, Ermanno Olmi, Mario Monicelli,
Nanni Loy.