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MAURIZIO
DEGL'INNOCENTI (Firenze, 1946), insegna storia del Risorgimento
all'Universit� degli Studi di Siena. � autore di numerosi saggi di
storia sociale e sul movimento operaio, tra i quali Il Socialismo
italiano e la guerra di Libia (Roma 1976), Storia della
cooperazione in Italia 1886-1925 (Roma, 1977), Storia del
socialismo italiano, vol. II, L'et� giolittiana (Roma, 1980), Geografia
e istituzioni del socialismo italiano, 1892-1914 (Napoli, 1983).
Ha curato L'emigrazione nella storia d'Italia 1886-1975, vol. II (Firenze,
1978), Le Case del popolo in Europa (Firenze, 1984), Filippo
Turati e il socialismo europeo (Napoli, 1985), Le imprese
cooperative in Europa (Pisa, 1986), Il Movimento cooperativo
nella storia d'Europa (Milano, 1988).
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MAURIZIO
DEGL'INNOCENTI
Cittadini e rurali nell'Emilia Romagna rossa tra '800 e '900
Franco Angeli Editore
Milano, L. 30.000
cod. 541.2
ISBN: 88-204-6135-6
Il
volume delinea le origini, i caratteri, i confini dell'Emilia
Romagna socialista negli anni in cui si defin� come �regione rossa�.
La penetrazione e il radicamento della tradizione socialista
seguirono gli itinerari urbani nella zona pedemontana lungo la via
Emilia e della Bassa, sollecitando la politicizzazione delle
campagne. La realt� economica e sociale essenzialmente rurale,
artigiana e manifatturiera, la tradizione politica policentrica -
anche recente - il reticolo urbano diffuso contribuirono a
rafforzare le spinte centrifughe, anche se la fondazione del Partito
socialista fu all'insegna del superamento del localismo e del
settarismo. Ne divent� essenziale il rapporto costante con il
territorio, evidenziato dalla diffusione delle Camere del lavoro e
delle case del popolo, della rete dei circoli politici e della
imprenditoria cooperativa.
Soprattutto il governo del Comune divent� elemento strutturante
della regione rossa, rescrivendone le gerarchie interne, promuovendo
una cultura pragmatica e riformista, diminuendo il distacco tra
centro e periferia.
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