Il
mito infranto.
La fine del "sogno africano" negli appunti e nelle
immagini di Massimo Borruso, funzionario coloniale in Etiopia
(1937-46)
a cura di Paolo Borruso
Piero Lacaita Editore
Manduria-Roma-Bari 1997, L. 30.000
In copertina: Cartolina del X Reggimento Granatieri di
Sardegna
Il
volume � il frutto di un lavoro originale di collocazione storica
di documenti privati, che finiscono per intersecarsi con la
documentazione di archivi pubblici. Il curatore ha saputo utilizzare
il materiale di provenienza familiare, ricostruendo il contesto
storico in cui venne prodotto e restituendogli la funzione di fonte
storica.
La vicenda coloniale � stata soggetta a lungo a frequenti
rimozioni. Il presente libro offre uno spaccato della parabola
personale di Massimo Borruso, funzionario coloniale, dai fatidici
anni dell'impero fascista al tragico epilogo della disfatta e della
prigionia, ma si presenta pure come utile strumento di conoscenza e
di approfondimento di aspetti inediti di quella vicenda e
contribuisce a liberare la memoria storia delle tendenze alla
rimozione che affiorano sullo scorcio del nostro secolo. Il curatore
penetra cos� nell'esperienza di un'intera generazione,
storicizzando ci� che era stato vissuto come mito ed illusione.
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