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Il lavoro svolto da 6 alunni della classe III sez. C del Liceo
Scientifico "Michelangelo" ha avuto ed ha l'obiettivo
generale di fornire un contributo all'elaborazione
dell'identit� storica delle generazioni pi� giovani a partire
da eventi significativi per la propria zona di origine in una
prospettiva europea e coerente con i valori
costituzionali.
In modo pi� specifico il lavoro degli alunni ha l'obiettivo di
conoscere la storia politica, sociale, materiale dell'area
versiliese immediatamente a ridosso di quella che fu definita
"Linea Gotica": Forte dei Marmi, Pietrasanta, Querceta,
Seravezza, attraverso il reperimento di fonti di vario tipo tra
cui materiale librario di storia locale (il periodo
indicativamente assegnato per la ricerca � quello tra il 1940 e
il 1950), l'incontro con testimoni del tempo in grado di
raccontare il loro vissuto, registrato dal vivo, in modo da
ricostruire una memoria collettiva a pi� voci.
A tal fine gli alunni hanno elaborato uno schema di intervista
tesa a recuperare sia la memoria di vicende locali
particolarmente drammatiche e tragiche (la Resistenza, la strage
di S. Anna di Stazzema) sia la dimensione pi� antropologica
delle vicende: le abitudini e le consuetudini della vita
quotidiana, le relazioni interpersonali nel periodo della guerra
e nell'immediato dopoguerra. Sono stati ricercati anche articoli
di giornali riguardanti il periodo in questione e vicende di
persone del luogo coinvolte a vario livello nelle vicende della
guerra (ad esempio notizia del ritrovamento del diario di un
soldato di Pontestazzemese, morto prigioniero dei tedeschi a
Rodi dopo l'8 settembre 1943). Gli alunni si sono suddivisi il
lavoro di ricerca delle fonti di vario tipo e di materiali vari
e la registrazione delle interviste nonch� il lavoro successivo
di "sbobinatura".
Il lavoro successivo anche in collaborazione con gli alunni
della classe IV D consister� nella strutturazione significativa
del materiale raccolto in un testo a stampa adeguato alla
circolazione all'interno delle scuole interessate al progetto.
La parte che richieder� un ulteriore lavoro di ricerca e di
analisi � ritrovare materiale significativo sul periodo
immediatamente successivo alla fine della guerra, sui primi anni
del dopoguerra all'avvio della ricostruzione, dato che �
risultato molto scarso il materiale librario di storia locale,
allo scopo di ritrovare, di far emergere una memoria quasi
"rimossa" ma proprio per questo qualificante per
spiegare e dare un senso al percorso collettivo di passaggio
dalla tragicit� della guerra alla "normalit�" della
pace.
Il ruolo dell'insegnante � stato pi� che altro un ruolo di
regia del lavoro: predisporre i materiali, progettare,
informare, sostenere culturalmente ed emotivamente il lavoro dei
ragazzi che comunque sono stati i veri protagonisti del lavoro
che ha prodotto un sapere condiviso
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